POST 13: L'anatomia

Il pattino è un oggetto molto complesso, ed è quindi composto da diverse parti.

Le diverse parti del pattino

La linguetta (tongue) è la parte del pattino che, a seconda di quanto i lacci vengano stretti, aderisce al collo del piede dell'atleta. Questa viene fabbricata dello stesso materiale della scarpetta, ma rappresenta un pezzo a parte, che viene fissato una volta che tutti i componenti sono pronti.
Il collarino (lining) è una caratteristica del pattino creata per confortare l'atleta, e non rappresenta quindi una parte fondamentale dello stesso.
Il 'backstay' del pattino è la parte all'altezza del tallone del piede, è spesso fatta da più strati di pelle che non la scarpetta, perchè rappresenta una zona molto sollecitata a piegamenti e vibrazioni.

I gancetti (hook) sono fissati allo stivaletto in una posizione ottimale tale da garantire la massima aderenza della linguetta al collo del piede. Questi sono come dei piccoli uncini ricurvi, all'interno dei quali si fa passare il laccio, così da permettere all'atleta di stringere il più possibile il pattino. Vi sono 4 gancetti, solamente sulla parte superiore del pattino, ovvero sopra la caviglia. Sotto la caviglia vi sono dei fori rinforzati (eyelet) all'interno dei quali si fa passare il laccio.

La sola (sole) del pattino è la parte a contatto con la pianta del piede, e deve garantire la traspirazione del piede.

Il tacco (heet) non fa più parte della scarpetta, essendo di un diverso materiale e essendo incollata alla scarpetta solamente quando questa viene completata. Il pattino presenta un tacco per garantire la giusta posizione del piede, e per attutire gli urti. Il tacco è molto importante perchè è la parte del pattino a cui viene fissata la lama. 

La lama può essere suddivisa in tre parti fondamentali:

Lo 'stanchion' è la parte che collega la lama con la parte a cui vengono fissate le viti.

Le punte (toe pick) si trovano all'estremità della lama, sotto le dita del piede dell'atleta. Queste sono presenti solamente nel caso di pattini da ghiaccio per Artistico o per Danza. Sono fondamentali in quanto permettono di compiere salti puntati e senza le quali sarebbe impossibile effettuare una trottola.

Il filo(edge) rappresenta la parte della lama in estremo contatto con il ghiaccio. Diversamente da quanto si possa pensare, la lama di un pattino, se guadata di profilo non è dritta ma è leggermente concava. Se invece guardata di fronte, si nota di come la lama sia convessa.

Questo permette alla lama di avere due fili, uno interno e uno esterno. Questa caratteristica è di fondamentale importanza, perchè permette una migliore aderenza sul ghiaccio, e la possibilità di effettuare curve più profonde.