POST 33: la sintesi finale

Dopo quasi 4 lunghi mesi si è giunti alla fine di questo percorso conoscitivo di un oggetto molto particolare: il pattino da ghiaccio. Questo oggetto è a me molto caro perchè mi trasmette una sensazione di libertà e spensieratezza che riesco ad avere solamente con i pattini ai piedi. Questo viaggio mi ha permesso di conoscere il pattino sotto svariati punti di vista. Questo blog è un analisi tecnica, artistica, popolare e linguistica dell'oggetto da me proposto, e farlo mi ha fatto molto piacere.

L'analisi è partita dalla un luogo a me molto caro: il lago di Carezza. Questo lago è uno dei laghi più famosi e visitati dell'Alto Adige, ed il motivo non è difficile da capire. Il lago si trova alle pendici del monte Latemar, la patria di Re Laurino. Per questo motivo ho voluto soffermare la mia ricerca su uno dei vari miti presenti sulla zona. La ricerca si è poi spostata su libri e film ambientati a Carezza. Particolarmente interessante è risultata la ricerca del libro, per il quale ho trovato delle dirette citazioni a un sentieri che ho percorso più volte, che affianca il lago. Ho poi approfondito l'etimologia, che ho trovato molto interessante. Vivendo in una regione trilingue ho visto come ogni lingua (italiano, tedesco,ladino) affondasse le radici del termine in ambiti differenti, ed è stato molto interessante.

Ho avuto la fortuna, circa due anni fa, di poter pattinare su questo meraviglioso lago. L'esperienza è stata unica e probabilmente irripetibile. Per questo motivo ho deciso di scegliere come oggetto da analizzare caratteristico del luogo il pattino da ghiaccio. Come già accennato prima, questo blog mi ha permesso di conoscere il pattino in diversi ambiti.

Per primo vorrei citare l'ambito materialistico della cosa. Ho quindi analizzato i materiali, la tassonomial'anatomia, indicando poi come il pattino fosse presente nella dimensione della tecnica. In questo frangente mi sono molto divertita con Google Patents a trovare i brevetti del pattino. Devo ammettere che è stato il post più bello di questo blog. Sono riuscita a trovare un numero elevatissimo di brevetti, alcuni di invenzioni che tutt'oggi si usano per la realizzazione del pattino, altri molto comici.

Un altro ambito importante del pattino è la sua presenza in opere artistiche. Ho quindi citato dove il pattino fosse presente nella letteratura, nell'arte, e nella musica. Inoltre ho trovato moltissimi film dove il pattino fosse protagonista.

Come detto prima, sono riuscita a scoprire lati di questo oggetto a me sconosciuti. Per esempio, analizzando i numeri e i proverbi che fossero legati al pattino, mi sono resa conto di come, nella percezione comune, il pattino sia visto come un oggetto che aiuti a cavarsela in situazioni poco comuni. Inoltre analizzando il pattino come simbolo mi sono resa conto che ogni oggetto ha, per ogni persona, delle differenti funzioni o caratterizzazioni. Personalmente pensando al pattino la prima cosa che mi viene in mente è questa sensazione di libertà e grandi sacrifici, mentre per la maggior parte delle persone il pattino è solamente simbolo di festività e Natale. Allo stesso modo,  l'analisi effettuata sull' evoluzione futura della cosa, essendo una ricerca che verte sulla creatività e sul modo di pensare di ognuno di noi, sarà diversa a seconda della persona che la effettua.

Per meglio inquadrare l'oggetto e riuscire ad uscire dalla caratterizzazione che ho io di questo oggetto ho fatto tre diversi post giocando sulle parole che, in qualche modo, centrassero con il pattino, o avessero dei collegamenti con essa. Ho creato una nuvola di nomi, all'interno della quale ho scritto tutte le parole e i concetti che, a parere mio, centrassero con il pattino, per poter avere una immagine da lontano dell'oggetto che stavo analizzando. Allo stesso modo ho creato una mappa concettuale, e un abecedario. Inoltre, per vedere come e da cosa fosse nata la parola pattino, ho cercato l'etimologia della parola in diverse lingue.

Ho poi fatto delle ricerche bizzarre, quali cercare i francobolli sul quale fosse presente il pattino, o cercare i fumetti che avessero il pattino come protagonista. Ho inoltre trovato e cercato un collegamento con la cucina, e ho creato un posto nel quale illustravo la presenza del pattino in casa mia.

Se si parla di pattini, o di pattinaggio è impossibile non citare Carolina Kostner, la mia protagonista di questo oggetto. Lei è stata per me un'icona da seguire, e colei che mi ha fatto tanto innamorare di questo sport. La trovo tanto importante da averla inserita nel museo che mi sono divertita a progettare, nel quale illustravo la storia e l'evoluzione del pattino, per non dimenticare i maggiori esponenti di esso.

In conclusione, questa analisi è stata molto più complicata di quanto possa sembrare. Alcune informazioni sono state più semplici di altre da trovare, ma sono felice di averla fatta.




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