POST 27: Il museo dei pattini

Se dovessi progettare un museo sui pattini, lo farei su una pista da pattinaggio. Chiunque volesse venire a visitare il museo dovrebbe mettersi i pattini e scivolare tra una teca e l'altra. All'inizio della mostra ci sarebbe una breve esposizione con tutti i modelli di pattini partendo dai primi pezzi rudimentali. In questa zona si esporrebbero i brevetti che hanno fatto la storia del pattino, con le relative immagini. Proseguendo vi sarebbe una zona dove i visitatori possono assistere alla realizzazione di un pattino da parte di un artigiano. Mostrerei tutti i materiali e le tecniche utilizzate per la realizzazione della scarpetta. In un altra zona dell'esposizione ci sarebbero tutti gli oggetti che sono in qualche modo legati al pattino: dai para-lame utilizzati dagli atleti per non rovinare la lama quando escono dal ghiaccio, allo stringi-laccio utilizzato sempre dagli atleti per poter stringere meglio il pattino. Infine vi sarebbe una zona dedicata ai migliori pattinatori, e a quelli che hanno fatto la storia: da Jackson Haines che fu il primo a non pensare solamente alla tecnica ma aggiunse al pattinaggio sul ghiaccio l'eleganza, a Madge Syers, la prima donna a partecipare a una competizione mondiale. Non potrebbero mancare tutti coloro che hanno inventato un salto: Axel Paulsen, Ulrich Salchow, Bruce Mapes,Werner Rittberger, e ovviamente Carolina Kostner.

In Norvegia vi è già un museo dedicato ai pattini: http://skoytemuseet.no/home/index.rails?pid=33878.

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